VEGLIA DI PREGHIERA con don Simone

16 giugno 2018

VEGLIA DI PREGHIERA
con don Simone

All’inizio della veglia le luci sono tutte spente.

 

Canto: Aprite le porte a Cristo

Aprite le porte a Cristo! non abbiate paura:
spalancate il vostro cuore all’amore di Dio.

  1. Testimone di speranza per chi attende la salvezza,
    pellegrino per amore sulle strade del mondo.
  2. Vero padre per i giovani che inviasti per il mondo,
    sentinelle del mattino, segno vivo di speranza.
  3. Testimone della fede che annunciasti con la vita,
    saldo e forte nella prova confermasti i tuoi fratelli.

 

INTRODUZIONE del parroco

 

 

PRIMO MOMENTO

 

Un adolescente legge:

Lettura del Vangelo secondo Giovanni (1,1-5)

In principio era il Verbo,

il Verbo era presso Dio

e il Verbo era Dio.

Egli era in principio presso Dio:

tutto è stato fatto per mezzo di lui,

e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.

In lui era la vita

e la vita era la luce degli uomini;

la luce splende nelle tenebre,

ma le tenebre non l’hanno accolta.

 

GESTO: Alcuni ragazzi accendono le candele sull’altare: la chiesa s’illumina tutta. Il parroco spiega brevemente il gesto.

 

Tre intenzioni di preghiera

 

Un ragazzo di II media legge:

Signore, noi siamo ragazzi esploratori della vita.
Ti affidiamo don Simone
perché sappia aiutarci a trovare e scoprire
quella bellezza che è invisibile agli occhi;
perché, grazie a lui, nel nostro vivere, ci siano
sempre meno zone buie, dove piangere da soli,
e sempre più luoghi di comunione e gioia.
Ti preghiamo.

 

Un ragazzo di III media legge:

Per tutti coloro che sono confusi, smarriti
e non sanno che cosa fare nella vita.
Trovino in Te, che doni certezza,
la sicurezza che rende sereni
anche di fronte agli avvenimenti negativi della vita.

Ti preghiamo.

 

Un adolescente legge:

Perché ogni giovane si metta in ascolto di Gesù,
così da lasciarsi condurre dalla sua voce,
accogliendo con fiducia i segni della sua chiamata.
Ti preghiamo.

 

Canto: Sei fuoco e vento

 

All’improvviso si sentì un rumore dal cielo,
come quando tira un forte vento,
e riempì tutta la casa dove si trovavano.

Allora videro qualcosa di simile a lingue di fuoco
che si separavano e si posavano sopra ciascuno di loro.

E tutti furono pieni di Spirito Santo.

 

  1. In un mare calmo e immobile, con un cielo senza nuvole
    Non si riesce navigare, proseguire non si può.
    Una brezza lieve e debole poi diventa un vento a raffiche
    Soffia forte sulle barche e ci spinge via di qua.
    Come il vento dà la forza per viaggiare in un oceano
    Così Tu ci dai lo Spirito che ci guiderà da Te…

 

Sei come vento che gonfia le vele

Sei come fuoco che accende l’amore

Sei come l’aria che si respira libera

Chiara luce che il cammino indica.

 

  1. Nella notte impenetrabile ogni cosa è irraggiungibile
    non puoi scegliere la strada se non vedi avanti a te.
    Una luce fioca e debole sembra sorgere e poi crescere
    come fiamma che rigenera e che illumina la via.
    Come il fuoco scioglie il gelo e rischiara ogni sentiero
    così Tu riscaldi il cuore di chi Verbo annuncerà…

 

 

SECONDO MOMENTO

 

Un adolescente o un giovane legge:

Lettura dal Vangelo secondo Luca (Lc 23, 26)

Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirene, che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù.

 

GESTO: consegna della stola a Don Simone. Il parroco spiega brevemente il gesto.

 


Tre intenzioni di preghiera

 

 

Un ragazzo di quarto anno di catechesi legge:

Signore, fa’ che, superando ogni ostacolo,
tutti riconoscano i segni della tua bontà
e abbiano la gioia di credere in te,
unico vero Dio e Padre di tutti.
Ti preghiamo.

 

Un ragazzo appena cresimato legge:

Per don Simone:
ci aiuti a discernere nella nostra vita la vera vocazione,
quella che tu, Signore, ci hai messo nel cuore,
per poterti seguire
sulla strada che hai preparato per ciascuno di noi .

Ti preghiamo.

 

Un ragazzo appena cresimato legge:

Ti presentiamo quanti fanno fatica
a restare fedeli alle loro responsabilità.
Lo Spirito Santo doni a don Simone
la capacità di star loro vicino con amore,
affinché, con il suo esempio,
la sua semplicità e la sua gioia,
sappia trasmettere la forza della fedeltà.

Ti preghiamo.

 

Canto: Jesus Christ you are my life

 

Jesus Christ, you are my life. Alleluja, Alleluja.
Jesus Christ, you are my life, you are my life.
Alleluja.

  1. Tu sei Via, sei Verità, tu sei la nostra Vita,
    camminando insieme a Te vivrem in te per sempre.
  2. Ci raccogli nell’unità, riuniti nell’amore,
    nella gioia dinanzi a Te cantando la Tua gloria.
  3. Nella gioia camminerem, portando il Tuo Vangelo,
    testimoni di carità, figli di Dio nel mondo.

 

 

TERZO MOMENTO

 

Tre adolescenti o giovani leggono in forma dialogata:

Narratore Lettura dal Vangelo secondo Luca (15, 11-24)
In quel tempo. Gesù disse ancora:
«Un uomo aveva due figli. Il più giovane dei due disse al padre:

Figlio        «Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta».

Narratore Ed egli divise tra loro le sue sostanze. Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò il suo patrimonio vivendo in modo dissoluto. Quando ebbe speso tutto, sopraggiunse in quel paese una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò a mettersi al servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei suoi campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube di cui si nutrivano i porci; ma nessuno gli dava nulla.
Allora ritornò in sé e disse:

Figlio        «Quanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariati».

Narratore Si alzò e tornò da suo padre.
Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse:

Figlio        «Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio».

Narratore Ma il padre disse ai servi:

Padre        «Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l’anello al dito e i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato».

Narratore    E cominciarono a far festa.

 

GESTO: consegna a Don Simone di un pannello con tante impronte di mani di tutti i bambini e i ragazzi della comunità Giovanni Paolo II

 

Tre intenzioni di preghiera

 

Un bambino del primo anno di catechesi legge:

Signore ti affidiamo la comunità di Buccinasco,
dove don Simone ha trovato
il coraggio e la determinazione
di intraprendere la sua strada.
Ti affidiamo anche le otto comunità nelle quali è passato
offrendo un servizio e una presenza.
Tutte le persone che gli sono state accanto,
possano, anche grazie a lui,
crescere sempre nelle fede verso la santità.
Ti preghiamo

 

 

Un bambino del secondo anno di catechesi legge:

Per le comunità di Pero e Cerchiate,
perché accolgano con gioia don Simone,
riconoscano in lui un dono grande del Signore,
sappiano sostenerlo e farlo sentire a casa,
circondandolo di affetto, fiducia e disponibilità
e possano camminare insieme a lui,
verso un’unità sempre maggiore, unità
di cui già ora possiamo vedere i segni.
Ti preghiamo.

 

Un bambino del terzo anno di catechesi legge:

Signore Gesù, effondi su don Simone il tuo santo Spirito,
perché possa avere sempre una fede salda,
gioia e umiltà grandi, per essere di esempio
a tutti coloro che incontrerà nel suo cammino.
Ti preghiamo.

 

Canto: Mani

 

1 Vorrei che le parole mutassero in preghiera,
e rivederti o Padre, che dipingevi il cielo,
sapessi quante volte, guardando questo mondo,
vorrei che tu tornassi a ritoccarne il cuore.
Vorrei che le mie mani avessero la forza,
di sostenere chi non può camminare.
Vorrei che questo cuore, che esplode in sentimenti,
diventasse culla per chi non ha più madre.

 

Mani, prendi queste mie mani, fanne vita, fanne amore,

braccia aperte per ricevere chi è solo.

Cuore, prendi questo mio cuore, fa’ che si spalanchi al mondo,

germogliando per quegli occhi che non sanno pianger più.

 

2 Sei tu lo spazio che desidero da sempre,
so che mi stringerai e mi terrai la mano,
fa’ che le mie strade non si perdano nel buio,
ed io cammini dove cammineresti tu.
Tu soffio della vita, prendi la mia giovinezza,
con le contraddizioni e le falsità,
strumento fa’ che sia per annunciare il regno,
a chi per queste vie, tu chiami beati.

 

 

ADORAZIONE EUCARISTICA

 

ESPOSIZIONE

Canto: Pane del cielo

 

Pane del cielo sei Tu, Gesù,

via d’amore: Tu ci fai come Te. (2v)

 

  1. No, non è rimasta fredda la terra:
    Tu sei rimasto con noi per nutrirci di Te, pane di vita,
    ed infiammare col Tuo amore tutta l’umanità.

2- Sì, il cielo è qui su questa terra:
Tu sei rimasto con noi, ma ci porti con Te, nella Tua casa,
dove vivremo insieme a Te tutta l’eternità.

3- No, la morte non può farci paura:
Tu sei rimasto con noi, e, chi vive di Te, vive per sempre,
sei Dio con noi, sei Dio per noi, Dio in mezzo a noi.

 

Riflessione del parroco

 

SILENZIO di adorazione

 

BENEDIZIONE EUCARISTICA

 

Don Simone dice la seguente orazione:

Preghiamo

Accendi in cuore, o Dio, il desiderio del cielo
e dona una sete ardente di vita eterna
a noi che ci siamo radunati
a onorare con profonda venerazione
il mistero del corpo e del sangue di Cristo Signore,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen.

 

Il Signore sia con voi

E con il tuo spirito.
Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

Diamo lode al Signore

Rendiamo grazia a Dio

 

Canto: Questo grande sacramento

 

  1. Questo grande Sacramento adoriamo supplici:
    ogni antico insegnamento ceda al rito mistico,
    e dei sensi lo sgomento viva fede superi.

 

  1. Padre e Figlio veneriamo con il Santo Spirito,
    e l’Altissimo lodiamo con intenso giubilo.
    Gloria, osanna a lui cantiamo ora e in tutti i secoli. Amen.

 

Vi benedica Dio onnipotente,
Padre X e Figlio e Spirito santo

 

Canto: Danza la vita

 

  1. Canta con la voce e con il cuore, con la bocca e con la vita,
    canta senza stonature,   la verità… del cuore.
    Canta come cantano i viandanti:      canta come cantano i viandanti
    non solo per riempire il tempo,        non solo per riempire il tempo
    ma per sostenere lo sforzo.     ma per sostenere lo sforzo

 

Canta e cammina. Canta e cammina.
Se poi, credi non possa bastare, segui il tempo stai pronto e…
Danza la vita al ritmo dello Spirito. Danza, danza al ritmo che c’è in te.

Spirito che riempi i nostri cuor. Danza insieme a noi.

 

  1. Cammina sulle orme del Signore non solo con i piedi ma
    usa soprattutto il cuore ama… chi è con te.
    Cammina con lo zaino sulle spalle:
                                                 cammina con lo zaino sulle spalle
    la fatica aiuta a crescere          la fatica aiuta a crescere
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